Comunicato stampa “Al via la formazione per le 125 realtà aderenti al Progetto”

COMUNICATO STAMPA
“COOPERIAMO PER L’ECONOMIA DEL BUON VIVERE COMUNE”:
AL VIA LA FORMAZIONE PER LE 125 REALTÀ ADERENTI AL PROGETTO
DELLA REGIONE VENETO.
Imprese sociali, aziende profit e non profit, enti locali, sindacati, associazioni, sono i destinatari di percorsi formativi teorico-pratici per la creazione di una rete di responsabilità sociale di territorio, obiettivo del bando deliberato dalla giunta veneta 948/2016.
Verona, 6 marzo 2017
Presentato ufficialmente alla città lo scorso 2 dicembre, il progetto “Cooperiamo per l’economia del buon vivere comune”, ideato da Mag Verona e vincitore del bando “ResponsabilMente – percorsi di RSI” indetto dalla giunta regionale veneta, è passato ora alla fase formativa per i 125 partner che vi hanno aderito.
Finanziati dal Fondo sociale europeo 2014-2020, i corsi in partenza dal prossimo 13 marzo sono il frutto di una consultazione realizzata da Mag Verona tra le realtà aderenti, da cui sono stati individuati i contenuti più rispondenti ai bisogni emersi.
Lunedì 13 marzo partirà “Gestione condivisa dei beni comuni”, cui seguiranno “Sussidiarietà e partecipazione”, al via il 20 marzo, “Cultura cooperativa”, dal 24 marzo, e “Welfare generativo”, dal 10 aprile. I percorsi prevedono 24 o 16 ore di formazione e sono riservati agli aderenti al progetto Cooperiamo, al quale si può prendere parte contattando direttamente Mag Verona.
“Il progetto è ad ampio raggio e mira a lavorare in sei filoni complementari nell’ambito dell’economia sociale – afferma Paolo Dagazzini, responsabile dell’area progetti di Mag Verona -. Obiettivo del progetto biennale è di potenziale le reti tra enti, aziende profit e non profit, associazioni, sindacati, scuole, università di Verona, istituti di credito cooperativo e servizi socio-assistenziali, per rilanciare una responsabilità di territorio che integri le differenti dimensioni.
Per incidere positivamente sul vivere collettivo occorre innanzitutto agire in sinergia e condivisione – continua Dagazzini -, una visione che Mag Verona promuove da molti anni sul territorio. Rigenerare i beni comuni, sviluppare la sussidiarietà circolare, e quindi favorire la cittadinanza attiva, promuovere un welfare territoriale leggero, inserire soggetti svantaggiati nel mondo del lavoro, tramite l’attivazione personale anche in direzione autoimprenditiva, sviluppare filiere produttive di beni e servizi che generino anche valore sociale e culturale, sostenere le nuove povertà, grazie alla microfinanza e al mutuo aiuto, sono azioni che rispondono a bisogni concreti e promuovono una società arricchita in termini sociali, oltre che economici”.
Il progetto prevede anche l’accompagnamento al lavoro per 30 soggetti emarginati, oltre al sostegno per 24 imprese che stanno sviluppando pratiche di responsabilità sociale. “Stiamo già supportando tre realtà che si occupano di migranti, di recupero dei beni comuni e di servizi culturali – conclude Dagazzini -. Lo scopo di questi percorsi è di implementare le loro capacità organizzative e progettuali per meglio rispondere alle sollecitazioni delle comunità nella costruzione di un buon vivere comune, anche creando nuove prospettive di lavoro”.
Per informazioni:
ufficio stampa Mag Verona
Fabiana Bussola – 347 3827010
Segreteria Mag Verona:
tel. 045 8100279