Microcredito tra Kosovo e Mag Verona

Microcredito tra Kosovo e Mag Verona

Il 17 maggio 2011  si è tenuto alla Mag di Verona con la collaborazione dell’IPSIA – Istituto Pace Sviluppo Innovazione delle Acli, un incontro tra alcuni referenti di istituzioni di Microfinanza del Kosovo e i volontari dello sportello Microcredito della Mag, per uno scambio di attività e di conoscenze tra le diverse istituzioni.

All’incontro erano presenti Renato Simoncelli, Giorgio Tosi, Enrico Veronese e Damiano Formaggio della Mag di Verona, Stefano Bravin di IPSIA e i referenti di tre istituzioni di Microfinanza del Kosovo: MESHTEKNA, PERSPEKTIVA 4 e QELIM KOSOVË.

Tali Istituzioni partecipano ad un progetto organizzato da IPSIA mirato alla Formazione, al microcredito e allo sviluppo agricolo in Kosovo.

Il progetto mira a contribuire al rafforzamento del tessuto sociale ed economico di alcuni villaggi e città del Kosovo con particolare attenzione alle fasce più deboli e discriminate, al fine di rilanciare il paese nell’ambito di una futura integrazione nello scenario europeo. Nello specifico nel corso di tre anni, il progetto intende sostenere da un lato lo sviluppo della microimpresa, con l’attenzione al settore agrozootecnico e dall’altro lato promuovere l’accesso al credito anche di categorie svantaggiate, come le donne e le minoranze etniche presenti nelle regioni di Peja/Pec e di Prizren.

Si prevede che il progetto Microcredito in Kosovo possa coinvolgere circa 800 beneficiari diretti, rappresentati principalmente da piccoli produttori agrozootecnici. Tra i beneficiari si prevede che almeno il 15% appartengano a minoranze etniche e che, per la stessa percentuale, siano coinvolte donne.

Il progetto si muove su tre assi principali: attività di microcredito, formazione economico gestionale e tecnico professionale, creazione di consorzi di produttori.

L’interconnessione tra questi tre assi permetterà ai produttori di sviluppare la propria attività attraverso la concessione di crediti e la creazione di sbocchi di mercato grazie alla trasformazione e la commercializzazione dei propri prodotti.

L’attività di formazione mira anche a rafforzare la capacità istituzionale sia dei consorzi di produttori sia delle Istituzioni di Microcredito, controparte del progetto, in modo da renderle in grado di offrire servizi innovativi maggiormente rispondenti ai bisogni della clientela.

Trasversalmente a tutte le azioni permane l’attenzione alle dinamiche di genere e alle relazioni con i gruppi etnici minoritari.

Giorgio Tosi, volontario dello sportello microcredito di Mag Verona, ha sottolineato come dall’incontro siano emerse le caratteristiche del microcredito in Kosovo: strumento importante per il sostegno alle microimprese agricole, spesso di stampo famigliare, oltre che per il supporto alle minoranze etniche, spesso emarginate dai circuiti economici tradizionali.